La festa dei gigli
La festa dei Gigli, dedicata a san Paolino vescovo (V sec.), è una delle manifestazioni popolari più spettacolari d’Italia. Il 4 dicembre 2013 è stata riconosciuta dall’UNESCO patrimonio dell’umanità. Protagonisti della manifestazione sono otto macchine a spalla dette “Gigli”, pesantissimi obelischi di legno alti venticinque metri, e una “barca”, più piccola, tutti ricoperti di artistici rivestimenti in cartapesta. I gigli e la barca vengono “cullati” da una “paranza” formata da circa 120 uomini guidati da un “capo paranza”. I “cullatori” fanno ballare, ruotare ed avanzare le macchine al ritmo di trascinanti marcette suonate da una fanfara che trova posto sulle macchine stesse. Quella dei Gigli è una festa che coinvolge l’intera popolazione nolana per tutto il corso dell’anno e che ha il suo momento più coinvolgente nella domenica successiva al 22 giugno (festività di san Paolino) quando, fino a notte inoltrata, seguendo il tradizionale ordine, i Gigli percorrono le strade del centro storico, acclamati dall’intera popolazione e ammirati dai turisti.